E dopo “Mamma ho perso l’aereo”, arriva “Lazio ho perso il passaporto”, film che non uscirà a breve nelle sale, ma guaio che si è consumato nella capitale poco prima della partenza per Bucarest.
Un viaggio non poi così semplice per Felipetto Anderson, un retroscena che, per qualcuno come me, potrebbe essere quasi comico.
Nulla di allarmante, nulla per cui storcere la bocca, sono cose che succedono e che sicuramente saranno successe anche ad alcuni di voi, forse Inzaghi non ha riso, ma non vi è alcun “segnale recondito” su cui riflettere. Distrazione, il fatto può essere liquidato così.
Felipetto è pronto a tornare in carreggiata, o meglio, era pronto se non fosse stato per una vocina nella testa che gridava :”Il passaporto”! La cosa peggiore? Perduto!
Nulla di irrimediabile, la società, non ci è dato sapere il numero di imprecazioni raggiunte, si è sbrigata a procurargli una documentazione che gli potesse garantire la partenza e l’espatrio. Il brasiliano è atterrato in Romania alle 21:00, giusto cinque minuti di ritardo, raggiungendo i compagni direttamente in hotel.
È un periodo strano per Pipe ; prima perde la titolarità e poi il passaporto!
Facciamo un po’ di ironia per non far assumere all’accaduto tinte pesanti che non ha, capita a tutti di perdere patente, carta di identità…..e via discorrendo.
Certo direte che non vi capita poco prima di partire per giocare in Europa League, ma ammettiamolo, non vi siete mai trovati a giocare in una squadra da Europa League!